PISTONI DI CONTROLLO PER VALVOLE PROPORZIONALI
Levigatura per maggiori aree di contatto
In idraulica, le valvole proporzionali sono impiegate principalmente quando è necessario controllare il volume dei flussi. Il pistone nella valvola regola la portata e svolge la funzione di barriera, chiudendo o aprendo le aperture di ingresso e di uscita. In questa operazione, i bordi del pistone di controllo svolgono un ruolo molto importante poiché servono a chiudere ermeticamente le aperture. Durante il processo di produzione, la qualità delle superfici dei pistoni di controllo è fondamentale. A rivestire un ruolo essenziale non sono solo la sbavatura e la levigatura dei pistoni di comando, bensì anche l'arrotondamento definito dei bordi. Attraverso la levigatura delle rugosità è possibile ottenere elevate aree di contatto. Questo comporta meno attrito e meno usura e si traduce in una superficie di tenuta più affidabile. La superficie liscia riduce le perdite in caso di sovraccarico così come i valori dell'olio di recupero. La sbavatura, l'arrotondamento e la levigatura dei pistoni di comando diminuiscono l'attrito sulla valvola.
In precedenza, il processo di fabbricazione dei pistoni di controllo prevedeva la sabbiatura o la spazzolatura per il trattamento delle superfici. Tuttavia i risultati ottenuti generalmente non sono riproducibili e sono necessarie ulteriori fasi di processo per ottenere una qualità delle superfici soddisfacente. Inoltre, i metodi convenzionali spesso causano difficoltà nel successivo processo di pulizia.
L'efficacia delle forze impiegate nella lavorazione degli impianti di finitura a flusso abrasivo di OTEC consentono di levigare, sbavare e arrotondare in un'unica operazione. Il pistone viene fissato ad un supporto in rotazione e immerso in un buratto rotante contenente il materiale abrasivo. La lavorazione avviene mediante il flusso del materiale abrasivo intorno al pezzo e tramite la rotazione del pezzo stesso. Il processo di finitura a flusso abrasivo consente un'asportazione uniforme. Grazie ai movimenti controllabili è possibile arrotondare i bordi del pistone in modo mirato. Materiale di finitura e parametri di processo si adattano alle esigenze specifiche di ogni pezzo, ad esempio possono variare in funzione della sua geometria e del suo stato iniziale. Con gli impianti di finitura a flusso abrasivo di OTEC è possibile eseguire più fasi di lavorazione in un unico ciclo, senza alcun processo aggiuntivo. Grazie ai tempi di lavorazione ridotti, all'elevata affidabilità del processo e alla semplice automazione, il processo di finitura a flusso abrasivo rappresenta una soluzione estremamente economica per la lavorazione delle superfici. La macchina può essere dotata di caricamento automatico mediante robot e tre unità di sollevamento indipendenti. In questo modo, mentre due pezzi si trovano in fase di lavorazione, nella terza stazione viene già sostituito l'utensile. Questo permette di abbattere i tempi di sostituzione e garantisce un rendimento elevato. I tempi di lavorazione dei pistoni di controllo variano dai tre ai sei minuti, a seconda del risultato desiderato, della geometria e delle condizioni iniziali del pezzo.
